La finalità dell’intervento è la concessione di incentivi a sostegno della creazione di nuove imprese e di Studi Professionali, Singoli e/o Associati e dei Liberi professionisti, che avranno sede legale e/o sede operativa nel territorio della Regione Marche.
Nello specifico, possono presentare domanda:
• I soggetti con un’età minima di 18 anni,
• I soggetti residenti o domiciliati (domicilio da almeno 3 mesi) nella regione Marche,
• I soggetti iscritti come disoccupati, ai sensi del D.lgs 150/2015, presso i Centri per l’Impiego, l’Orientamento e la Formazione (CIOF).
Tutti i requisiti dei soggetti richiedenti devono essere posseduti al momento della presentazione della domanda.
ATTIVITA’ AGEVOLABILI
Saranno finanziate le nuove imprese, gli Studi Professionali, Singoli e/o Associati e/o dei Liberi professionisti, aventi sede legale e/o sede operativa nel territorio della regione Marche che si costituiscono dopo la pubblicazione del presente Avviso Pubblico sul BURM (13.02.2018) e successivamente alla presentazione della domanda di contributo da parte del richiedente.
Per la verifica di “nuova impresa” fa fede la data di iscrizione al Registro Imprese presso la Camera di Commercio competente per territorio (non è sufficiente l’indicazione del solo numero d’iscrizione al R.E.A. Repertorio Economico Amministrativo).
Nel caso di Studi Professionali, Singoli e/o Associati e/o dei Liberi professionisti , fa fede la data di apertura della partita IVA presso l’Agenzia delle Entrate competente per territorio.
AGEVOLAZIONE
I contributi sono concessi per un importo fino a 30.000,00 euro. I contributi riconducibili alle spese ammissibili al FSE sono consentiti fino al 100%, fatta eccezione per i voucher formativi che possono essere concessi fino ad un importo massimo dell’80% della spesa.
Il progetto d’impresa può comprendere spese rientranti nel campo d’intervento del FESR a garanzia del successo dell’operazione. I contributi riconducibili alle spese nell’ambito FESR (infrastrutture, terreni e beni immobili) sono consentiti fino ad un massimo del 50% del contributo pubblico complessivo riconosciuto e comunque nel rispetto dei tetti fissati dal Reg. UE 1301/2013.
Possono essere ammessi a contributo i progetti che prevedano una spesa minima pari o superiore a 10.000,00 euro.
COSTI AMMISSIBILI
I costi ammissibili, nell’ambito FSE (quindi con contributo pari al 100% della spesa) sono:
1. spese di costituzione (onorario notarile, comprensivo di IVA, se non recuperabile; assicurazioni per la copertura di rischi inerenti l’utilizzo di risorse umane e strumentali impiegate nel progetto di impresa);
2. spese per la fideiussione;
3. spese relative alle consulenze tecniche (consulenza fiscale, gestionale e marketing);
4. spese per la frequenza di attività formative collettive o individuali dei soggetti coinvolti nel progetto di creazione di impresa, anche mediante l’utilizzo di voucher, utilizzabili presso le strutture formative regionali accreditate ai sensi del vigente dispositivo regionale;
5. spese per l’acquisto o l’ammortamento di attrezzature e beni mobili (compreso l’acquisto di
attrezzature e beni mobili usati);
6. spese per affitto immobili;
7. spese pubblicitarie;
8. spese relative ai canoni di leasing dei beni di cui al punto 5;
9. spese per l’acquisto di hardware e di software (finalizzati all’informatizzazione ed all’allacciamento a reti informatiche);
10. Spese per l’acquisto di brevetti o licenze d’uso.
Per quanto concerne le spese ammissibili nell’ambito FESR (ovvero al 50% del contributo) sono:
1.Spese infrastrutture, terreni e beni immobili.
SCADENZA
Il termine ultimo di presentazione è il 12.04.2018.
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